UN PULMINO PER AIUTARE I BAMBINI DEL “PAOLO RAFIKI” CENTRE Ndithini (Kenya)
Sabato 4 e Domenica 5 Luglio

VENDITA BENEFICA DI TORTE

presso la parrocchia di S. Antonio a Trebbia, Piacenza

organizzata da Gianni Bonadè e Ramona Dallavalle, volontari della Domus Onlus

IL RICAVATO SARA’ DEVOLUTO PER L’ACQUISTO DI UN PULMINO PER IL TRASPORTO DI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI IN KENYA

pulmino

Il progetto.

PAOLO RAFIKI CENTRE
Il nome “Rafiki”, in Swahili significa “amico”. Noi vogliamo fare sapere a questi bambini che non saranno mai più soli, segregati in case e isolati dalla comunità. Nel nostro centro troveranno solo amici e legami autentici che dureranno per sempre. Per tradizione i bambini disabili sono considerati una sventura e soprattutto quelli con ritardi mentali sono sentiti come un peso e una vergogna per la famiglia. I genitori sono indotti a nasconderli in casa e spesso a trascurarli.
Vivono in condizioni precarie, poche le speranze di recupero anche se molte situazioni potrebbero essere efficacemente combattute con elementari interventi di prevenzione e riabilitazione. I contesti sanitari faticano a sorreggersi e non hanno gli elementi logistici e tecnici per far fronte a questa emergenza, inoltre c’è un numero nettamente insufficiente di operatori sanitari del settore.
Questi piccoli innocenti, oltre alla disabilità, devono affrontare anche l’emarginazione e la discriminazione.
Il nostro progetto consiste nella costruzione (i lavori saranno terminati entro l’estate) e nel mantenimento, vicino alla scuola, agli altri bambini e all’ospedale di un centro diurno per bambini disabili e di un centro di fisioterapia con i relativi servizi annessi.
Il centro è formato da uno spazio adibito a centro diurno in cui i bambini sono accolti e dove possono svolgere diverse attività, da una sala per la fisioterapia, da un piccolo ufficio, da quattro alloggi e da una sala comune per volontari ed operatori. Ovviamente tutta la struttura è costruita a norma per la disabilità.
Il centro è arredato nel modo più accogliente possibile ma soprattutto comodo, cercando di andare incontro alle esigenza di tutti i bambini ospitati.
Lo scopo del progetto è quello di migliorare la qualità della vita di bambini e bambine con disabilità per renderli più autonomi e fiduciosi in se stessi. Dare loro assistenza adeguata in termini d’igiene, istruzione e socializzazione.

I genitori hanno iniziato a portare i loro bambini al “Paolo Rafiki” centre. Arrivano da tutti i villaggi intorno alla missione gestita dalle suore dell’ordine delle “Piccole figlie di San Giuseppe” di Verona.
Per qualcuno inizia ad essere faticoso. Alcuni vengono a piedi caricandosi i bambini sulle spalle, altri vengono con le moto accollandosi il prezzo del trasporto.
Sono iniziati anche i monsoni, piove ininterrottamente per ore e questo rende le strade difficilmente praticabili.
Per dare un servizio più funzionale e agevole e per stimolare le famiglie a mandare i bambini al centro con continuità, ora la necessità più grande e anche la più costosa è quella dell’acquisto di un pulmino adatto per bambini e persone disabili che vada a prenderli alla mattina per riportarli a casa al pomeriggio.
La preoccupazione è che se non daremo al più presto questo servizio le famiglie non potranno più permettersi di venire.
Questa iniziativa fa parte di una serie di eventi per la raccolta fondi che serviranno per l’acquisto del nostro pulmino.

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