Aggiornamenti dal Kenya da Paola Pedrini, volontaria per Domus Onlus a Ndithini dove stiamo lavorando col sostegno al microcredito.
“Ieri siamo andati a visitare un famiglia con Sister Milly che abita vicino alla scuola secondaria e le suore hanno pensato di comprare una mucca con il microcredito. Questa è la loro storia…
A chiamare al telefono è Susan, moglie e madre di cinque bambini, l’ultimo di soli 27 giorni. È positiva all’HIV come il marito e una delle figlie. Il marito ha contratto il virus diversi anni fa durante un incidente su un bus in cui è rimasto coinvolto con altre persone, il sangue dalle ferite non ha risparmiato George.
Inconsapevole di aver contratto la malattia ha infettato anche la moglie e quando hanno iniziato a stare male hanno anche iniziato a curarsi andando al dispensario una volta ogni quindici giorni a prendere le medicine, hanno entrambi preso atto del loro stato. Una bambina è nata positiva e hanno dovuto alimentarla con il latte artificiale, una spesa talmente elevata che ha quasi prosciugato i loro pochi risparmi.
Susan non può allattare il piccolo Edwin che appena entriamo nella loro casa mi mette tra le braccia avvolto in tre coperte. Potrebbe non aver contratto il virus, si saprà solo dopo i primi sei mesi, ma l’allattamento ha un destino segnato.
Susan ci chiede latte e le suore decidono di comprare una mucca per la famiglia grazie al micro credito che ormai da diversi anni è una fonte di salvezza per intere famiglie. Il figlio più grande di Susan e George, invece, verrà inserito nella scuola secondaria e mantenuto durante gli studi dalle suore…